La tecnologia in rapida evoluzione crea una domanda costante di componenti elettronici nuovi e migliorati.Man mano che vengono sviluppate nuove versioni di chip e che i tipi di chip più vecchi vengono ritirati, i produttori si trovano ad affrontare gravi sfide legate all'obsolescenza e alla fine del ciclo di vita (EOL).I produttori a fine vita che riscontrano carenze spesso acquistano componenti difficili da trovare o molto richiesti in quantità maggiori del necessario per garantire che ci siano scorte sufficienti per un uso futuro.Tuttavia, una volta superata la carenza e recuperata l’offerta, gli OEM e le società EMS potrebbero riscontrare una grande eccedenza di componenti.
Durante la carenza di componenti del 2018, diversi produttori di MLCC hanno annunciato la sospensione di alcuni prodotti, adducendo che il prodotto era entrato nella fase EOL.Ad esempio, Huaxin Technology ha annunciato nell'ottobre 2018 che avrebbe interrotto la produzione dei suoi grandi prodotti MLCC Y5V, mentre Murata ha affermato che avrebbe ricevuto gli ultimi ordini per le serie GR e ZRA MLCC a marzo 2019.
Dopo una carenza nel 2018, quando le aziende hanno fatto scorta dei popolari MLCC, la catena di approvvigionamento globale ha registrato ulteriori scorte di MLCC nel 2019 e ci è voluta fino alla fine del 2019 perché le scorte globali di MLCC tornassero a livelli normali.
Poiché il ciclo di vita dei componenti continua ad accorciarsi, l’eccesso di scorte sta diventando un problema costante nella catena di fornitura.
Non è l'ideale tenere più scorte del necessario.Può influire negativamente sui profitti, occupare spazio nel magazzino e aumentare i costi operativi.Per le aziende OEM ed EMS, la gestione delle scorte è fondamentale per il conto profitti e perdite (P&L).Tuttavia, una strategia per la gestione delle scorte è essenziale in un mercato dinamico dell’elettronica.